L’esercizio era di scrivere 50 cose per cui essere grati.
50 cose che nella vita ci hanno
dato gioia, ma una gioia che non dipendesse dal raggiungimento di qualche
obiettivo.
Il gusto dell'Anima è in quelle strane manie, in quelle visioni di gloria, in quello strano abbinamento nei cibi, nei colori, nelle parole, in quello sguardo sconosciuto allo specchio, in quel tono di voce che non sembra appartenerci. E' in quelle passioni bizzarre che la nostra verità cerca di venire fuori, perché è lì, nelle cose che amiamo alle volte anche per sbaglio, che si nasconde la nostra essenza e la forma del nostro SOGNO.